Uno degli assunti fondamentali dell’“essere creativi” consiste nel “riconoscere la validità degli eventi fortuiti”, delle coincidenze, delle casualità, degli errori, di quelle che inizialmente sembrano follie.
Anche questo è un manifestarsi del pensiero laterale: il pensiero tradizionale procede in una direzione, quella della logica sequenziale, poi ad un certo punto accade qualcosa di imprevisto, le riflessioni prendono un’altra direzione e si scopre qualcosa di nuovo… una sorta di lateral thinking indotto dal contesto.
Spesso gli sbagli, le anomalie delle cose che non vanno come ci si aspettava, fanno scattare nuove idee e intuizioni. Questo accade in quanto eventi del genere ci fanno uscire dai confini della “ragionevolezza” entro i quali siamo normalmente costretti a lavorare […]
L’apparente “pazzia”, fonte di creatività, si manifesta quando qualcuno se ne esce con un’idea che non rientra nel quadro dei paradigmi correnti. […]Il primo insegnamento pratico è di prestare molta attenzione agli sbagli e alle anomalie, quando le cose non vanno come si spera. Il secondo aspetto riguarda l’uso intenzionale della provocazione. […] Le tecniche della provocazioneci consentono di essere pazzi, in maniera controllata, per trenta secondi alla volta.
In questo modo possiamo riuscire a superare quei confini, il cui superamento, altrimenti, dipenderebbe solo dal caso, da eventi fortuiti ed errori.
Yes, there is still time. / Sì, c’è ancora tempo
Panamericana Art And Design School
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Questa campagna pubblicitaria creata per la Panamericana Art And Design School si fonda proprio sul saper riconoscere gli eventi fortuiti tenendo inoltre ben presente che non è mai troppo tardi per imparare ad essere creativi.
La realizzazione dei tre visual espressione di tale concept riescono a metterne in risalto il messaggio senza che sembri essere un monito, un rimprovero, bensì con leggerezza e comprensione, come si converrebbe sempre in un contesto formativo.
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